Chesed significato. Scopri Chesed secondo la Kabbalah Pratica.
Chesed
Chesed o Hesed (××”×) ĆØ la quarta delle Sephirot dell’Albero della Vita.
E’ associata al pianeta Giove ed ĆØ il primo degli attributi “emotivi” dell’Albero.
Chesed (ebr.: ××”×) ĆØ una parola con piĆ¹ sensi.
Indica gentilezza e amore tra gli esseri umani. Indica pietĆ e misericordia di Dio verso l’umanitĆ . Indica anche caritĆ e compassione, quali virtĆ¹ che contribuiscono a riparare il mondo (Tikkun Olam).
La sua funzione ĆØ perdonare ogni cosa, motivo per cui richiama e attrae ogni essere umano. Attraverso la devozione, Chesed nutre i meritevoli e i non meritevoli con compassione, sciogliendone ogni resistenza.
Mentre Geburah ĆØ Giudizio, Chesed ĆØ Giustizia che si riversa con misericordia nel mondo.
Il Sepher Bahir, testo kabbalistico fondamentale, riconosce Chesed come “la mano destra di Dio“.
Chesed manifesta la bontĆ e la gentilezza assolute e illimitate di Dio.
La Kabbalah assegna a Chesed bontĆ assoluta e illimitata, il cui influsso distrugge ogni resistenza interiore che l’essere umano intende conservare coi propri pensieri e sensi.
La natura di Chesed ĆØ tale perchĆØ riceve influsso diretto da Chockmah e solo il giusto che si allinea alla giustizia divina puĆ² compiere il salto dell’abisso di Da’ath e connettersi alla Conoscenza di Binah.
L’ordine angelico introno alla sfera di Chesed ĆØ quello degli Hashmallim che animano – mettendo alla prova – la libertĆ interiore nell’umano. Lo provano secondo il senso del giusto “imponderabile“ (“divino”) che dona spazio ed espressione solo a benevolenza e misericordia sincere e mai governate da pensieri o azioni giustificatrici.
Chesed insegna ad abbandonare pensieri rivolti al passato o al futuro, a focalizzarsi consapevolmente sul presente (qui e ora) nella riparazione del mondo, consentendo che il desiderio per cui siamo nati si possa realizzare.