C’è stato un tempo in cui non esisteva tutto quello che possiamo osservare oggi.
Ci sarà un giorno in cui anche questo spazio non sarà più lo stesso.
Lo spazio che viviamo in questo tempo è illusione.
La natura prima o poi si riprende tutto.
Ci sono state ere in cui al posto delle montagne c’era il mare.
Le strade, le vie, i sentieri e tutti quegli spazi in cui ora ci muoviamo comodamente, un giorno saranno riconquistati dalla natura. Ce li siamo presi, pertanto li perderemo.
Non abbiamo imparato ancora la cosa più importante della vita: fare parte della vita, senza alterarla.
Tutto quello che creiamo e facciamo oggi, verrà ricordato finchè chi verrà non sceglierà di cambiare vita.
Quando siamo abbagliati dall’illusione di poter lasciare una traccia fisica in nostra memoria su questa terra, è fondamentale saper inoculare le nostre azioni di armonia verso quel valore che sa sopravvivere al nostro ego.
Ogni generazione riconosce e porta con sè solo ciò che cura l’amore per la vita.
Non sono cose, bensì esempi.
Non sono storie, bensì insegnamenti.
Ecco perchè la natura rimane impareggiabile nell’insegnare:
è una realtà fisica che si autoalimenta e sopravvive a tutto ciò che oggi crediamo di aver creato.
Se però, per un’istante, potessimo provare a stare dalla sua parte…
Se provassimo a curare la natura di questa terra ed i suoi prodotti non per farne un business
ma consapevoli che essi sono li per testimoniare il valore della nostra scelta
La scelta di nutrire la sua bellezza originaria e farne di questo una comune missione di vita.
….quale insegnamento migliore potremmo apprendere e lasciare in nostra memoria?
E’ su questo piano che si riconosce il valore spirituale dell’essere umano e delle sue azioni.
Connettere la natura esteriore a quella interiore.
Risalire però a questo piano spirituale è solo una scelta individuale.
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