Esperienza di Kabbalah Pratica a Schloss Hocheppan – Castello di Appiano (BZ).
Primavera 2017. Un’esperienza di Kabbalah Pratica al Castello di Appiano.
Con gli amici della Kabbalah Pratica, abbiamo celebrato la primavera a Schloss Hocheppan, antica dimora dei Conti di Appiano. Un’ esperienza di Kabbalah coinvolgente e profonda.
Nel suo luogo più protetto il castello conserva una cappella dedicata originariamente a Magdala, la Maddalena. In Italia rimangono ancora 20 luoghi a lei dedicati, tuttavia poche restano le indicazioni simboliche che caratterizzava questi luoghi di culto.
La figura della Magdala e i suoi messaggi simbolici.
Il castello medievale di Schloss Hocheppan merita una visita per gli affreschi di rara bellezza. Noi tuttavia ci soffermiamo sulla figura della Magdala e su alcuni “messaggi” che si individuano tra gli affreschi che la rendono unica nella sua bellezza.
L’ affresco grande della Magdala che tiene sulle ginocchia il figlio, col volto adulto, si colloca nel luogo più importante dell’abside. La sua grazia mette subito in evidenza il valore del femmineo.
La sua ubicazione è il punto di convergenza da cui si dirama la dinamica di corrispondenze geometriche degli affreschi, nei quali in molte parti appare come sfondo il giglio, simbolo dell’elezione come scelta dell’essere umano (Cantico dei Cantici 2,2) e di abbandono mistico alla grazia divina. La particolarità di questi gigli è il loro colore rosso, che esprime forza e risveglio estatico.
Esperienza di Kabbalah Pratica
Nella meravigliosa sede di Schloss Hocheppan – Castello di Appiano, con la sua posizione dominante e immersi nella natura, abbiamo condiviso un lavoro di pratica di Kabbalah con le Lettere, un’esperienza profonda che ha consentito di ricentrare l’espressione del sentire originario.
Un lavoro di celebrazione. Di apertura. Di primavera.
Scopri alcuni estratti della tecnica di meditazione kabalistica, con audio – Tzerùf sui 12 Nomi di Athanasius Kirchner
Grazie!
Un caloroso grazie a Benedetta che ci ha aperto con gioia le porte di questa dimora e a Paolo per le meravigliose foto in b/n.
